Il Gigi e la patata

Monza, l'ultima delle province

Don Chisciotte

Gigi è perplesso, Gigi ha un dubbio, o forse si è dimenticato qualcosa? Di certo non è sereno, di questo ne sono certo. Se no, per quale motivo il Gigi, starebbe così assorto, agli angoli delle strade, lungo i viali, dal centro alla periferia, senza perdersi una via?

Forse che il Gigi non si senta Ponto? Lui sostiene il contrario.
Forse che i Ponti in Brianza non siano già abbastanza? Lui, sembra volerne ancora.

Sia quel che sia, un dito in bocca, a quell'età lì, comunque mi preoccupa.
Sancio invece sostiene, che tutto vada bene.
“Donchi, non hai capito è tutta una tecnica per attirare l'attenzione … ” – sostiene il mio fido – “ … non capisci, è come la pubblicità per le patatine, ricordi? Dei grandi manifesti con una bella donna avvenente, una scritta un po' ambigua e senza spiegato niente. Dopo un po' di settimane il dubbio ti rimane e loro che fanno: te la fanno finalmente vedere!”.
“Che cosa ti fanno vedere, caro Sancio?”
“La patata, Donchi, la patata! Possibile che non capisci, è la tecnica pubblicitaria”.
Sarà anche così, io di patate non me ne intendo. Tralasciando il particolare che il Gigi di certo non è una donna avvenente, può anche essere che fra un po' di giorni ci faccia anche lui vedere la patata, ma per il momento, secondo me, è solo un uomo solo e un po' disorientato e quel dito in bocca, mi lascia alquanto preoccupato!

I miei ossequi.
Don Chisciotte

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20 aprile 2009